Capsule di omega 3: controindicazioni
Le capsule di integratori omega 3 hanno delle controindicazioni?
Sono davvero pochi i casi in cui il consumo delle capsule di omega-3 comporta controindicazioni per il nostro organismo: vediamo insieme di quali spiacevoli circostanze si tratta.
I benefici degli omega 3
Tanti studi e ricerche condotti da istituti e università di tutto il mondo hanno evidenziato in numerosi casi una serie di benefici degli omega 3, che spaziano da considerazioni che riguardano la salute cardiovascolare agli ormoni, senza trascurare il colesterolo e molte altre problematiche. Per contro, non sono reperibili delle ricerche in cui dall’assunzione delle capsule omega-3 emergano controindicazioni riconducibili in sé a questi acidi grassi essenziali, quanto piuttosto, sono stati evidenziati problemi che derivano da un’assunzione in quantità non corretta. Ecco perché il consiglio è sempre quello di seguire ovviamente le raccomandazioni del medico e la posologia consigliata, la quale è sempre indicata sulle confezioni degli integratori.
Gli omega 3 fanno dimagrire?
Sono tantissime le informazioni che riguardano gli effetti positivi di questi acidi grassi essenziali e, tra i quesiti che di tanto in tanto ci sentiamo porre di nostri clienti, ce n’è uno che riguarda il miglioramento del proprio peso. Ma in fin dei conti, gli omega 3 fanno dimagrire? A questa domanda, si può rispondere così: gli acidi grassi essenziali da soli non promuovono il dimagrimento, questo risultato è ottenuto con la combinazione di più fattori. Oltre ad assumere nella giusta quantità questo macronutriente, è molto importante adottare un modello alimentare equilibrato, fare regolarmente esercizio fisico e seguire uno stile di vita corretto. Infine, per evitare che l’integrazione con le capsule omega-3 abbia controindicazioni è sempre bene assumere le stesse nella qualità indicata dal proprio medico curante.
Gli omega 3 e la pancia gonfia
Un’altra delle potenziali controindicazioni delle capsule di omega-3 che talvolta si sente citare sarebbe quella di un presunto gonfiore addominale causato da questi acidi grassi polinsaturi. In realtà, non esiste alcuna correlazione negativa tra il consumo nella giusta quantità degli omega 3 e la pancia gonfia. Solo il dosaggio eccessivo, in alcune circostanze, può comportare questi fastidiosi sintomi a livello gastrointestinale: ma si tratta appunto di casistiche provocate dal fatto di non seguire correttamente la posologia consigliata.
Le controindicazioni degli omega-3 per la prostata
In alcuni casi, vengono associate al consumo degli integratori in forma di capsule di omega-3 delle controindicazioni a livello di prostata, una problematica che sarebbe suggerita da una revisione di studi svolta nel Regno Unito. Come per altre potenziali casistiche le controindicazioni degli omega-3 per la prostata sarebbero imputabili ad un consumo davvero esagerato. Negli studi si citano quantità smodate che incrementerebbero leggermente il rischio di sviluppare un tumore alla prostata: ma sono rischi che non riguardano in alcun modo coloro i quali consumano gli acidi grassi essenziali nelle normali quantità raccomandate.
Gli effetti collaterali a lungo termine degli omega-3
Talvolta vengono anche sollevate delle perplessità sul fatto di consumare per periodi molto prolungati le capsule di omega-3 temendo delle controindicazioni potenzialmente indotte da questa abitudine. Posto che l’integrazione va sempre raccomandata dal proprio medico non ci sono studi scientifici che evidenzino questo genere di problematica, proprio perché il nostro organismo necessita di questi acidi grassi essenziali in modo costante, non potendoli produrre da sé. Per questo motivo, non dovete preoccuparvi degli effetti collaterali a lungo termine degli omega-3, sempre a patto di non eccedere con la posologia normalmente consigliata.
Consumare gli omega-3 fa male ai reni?
Un altro falso mito che riguarda le capsule di omega-3 e le loro controindicazioni è quello secondo cui i reni risentirebbero del consumo di questi acidi grassi polinsaturi essenziali. Pure in questo caso, ci teniamo a sottolineare che non esistono ricerche scientifiche secondo cui consumare gli omega-3 fa male ai reni. La nostra raccomandazione è sempre quella di consultare il tuo medico curante, per stabilire se tu abbia bisogno di questi integratori, e di non superare mai le indicazioni che riguardano la normale posologia.
Gli omega-3 fanno male al fegato?
Un altro organo che secondo le leggende metropolitane subirebbe delle controindicazioni dal consumo di capsule di omega-3 è il fegato: anche in questo caso, sono voci che non trovano alcun riscontro nella letteratura scientifica. Al contrario, alcuni studi hanno evidenziato effetti benefici riconducibili al consumo degli acidi grassi polinsaturi essenziali anche per il fegato, soprattutto in casistiche molto particolari, come per pazienti con gravi condizioni di sovrappeso e cosiddetto “fegato grasso”. Per questo motivo, vi ricordiamo che gli integratori di omega-3 non fanno male al fegato, a patto che la loro assunzione avvenga dopo consulto con il medico curante.
Omega-3: per quanto tempo assumerli?
Dal momento in cui abbiate stabilito che nel vostro caso sia necessario e possibile assumere delle capsule di omega-3 senza controindicazioni, sentito sempre il parere del dottore, dovreste tenere presente che il nostro corpo ha sempre bisogno di questi acidi grassi essenziali. Il loro apporto avviene esclusivamente tramite l’alimentazione: finché la stessa non assicurasse la giusta quantità,
sarebbe opportuno non farli mancare. Se consumate integratori di omega 3 e volete sapere per quanto assumerli senza problemi, tenete presente che gli studi non hanno evidenziato problemi, se non in caso di sovradosaggi o casistiche particolari, come quelle di pazienti che usano costantemente anticoagulanti o antinfiammatori non steroidei.
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